Si possono ottenere prestiti in 24 ore senza busta paga? Anche se può sembrare difficile, in realtà ci sono diverse soluzioni che permettono di ottenere prestiti senza busta paga veloci anche in meno di 24 ore.
Anche per i prestiti senza busta paga è necessario avere un reddito dimostrabile, anche se non si è lavoratori dipendenti, ci sono altri modi per garantire il prestito o tramite il proprio 730 o Unico Reddito o attraverso una garanzia fidejussoria. Ma vediamo nello specifico chi e come si può richiedere un prestito veloce anche senza stipendio.
Prestiti in 24 ore senza busta paga per liberi professionisti e lavoratori autonomi
Una delle prime categorie di lavoratori note per non avere una busta paga sono i lavoratori autonomi (es: commercianti, artigiani, ecc…) e i liberi professionisti (avvocati, ingegneri, giornalisti ecc…). Questi lavoratori gestendo la propria attività come titolari di partita IVA non prendono uno stipendio mensile fisso, ma hanno delle entrate che possono essere dimostrate a banche e finanziarie attraverso l’Unico Redditi.
Il Modello Unico Redditi illustra quali sono i guadagni annuali del lavoratore autonomo o libero professionista che richiede il prestito. Questo è un documento sufficiente a richiedere un finanziamento online o direttamente in banca.
Avendo un reddito dimostrabile si può ottenere un prestito in 1 ora o in massimo 24 ore semplicemente inoltrando la richiesta di persona o online, corredata dai documenti personali (Carta d’Identità e Codice fiscale) e dall’Unico Redditi.
In genere i prestiti in 24 ore senza busta per autonomi e liberi professionisti richiedono comunque alcuni requisiti quali:
- Avere l’attività aperta da almeno un anno (l’attività dev’essere attiva e avere un buon giro d’affari)
- Essere titolari di un conto corrente bancario personale movimentato da almeno 1 anno
- Non avere protesti o pignoramenti
La categoria di prestito accessibile in 24 ore per liberi professionisti e autonomi è quella del finanziamento personale, che prevede altresì specifiche quali:
- Importo massimo richiedibile: 30 mila euro
- Rateizzazione in massimo 120 rate
- TAN e TAEG: limite secondo il tasso d’usura imposto dalla Banca d’Italia
Prestito da 1 ora a 24 ore: disoccupati
I disoccupati sono una categoria di persone che non hanno a disposizione di solito né una busta paga regolare né un reddito alternativo come quello da lavoro autonomo. In questo caso, l’accesso al prestito senza garanzie è impossibile. In quanto banche e finanziarie non concedono finanziamenti senza avere comunque un avvallo su cui rifarsi in caso di mancato pagamento.
Nonostante ciò, anche disoccupati possono richiedere un prestito personale in 24 ore adottando una soluzione molto semplice ossia la garanzia fidejussoria. Questa garanzia può essere data alla banca mediante un soggetto il garante (o fidejussore) che pone il suo stipendio o la sua pensione a garanzia del prestito contratto dal disoccupato.
In questo caso, il disoccupato sarà il titolare del prestito, ma in caso di mancato pagamento delle rate sarà il garante a doversi far carico del debito rimanente. Il garante sarà responsabile anche dei mancati pagamenti, quindi soggetto passibile di pignoramento dello stipendio nel caso non pagasse le rate al posto del richiedente.
Anche per i disoccupati il finanziamento è accessibile mediante la forma del prestito personale con garanzia che richiede alcuni requisiti quali:
- Età del richiedente e del garante tra i 18 e i 70 anni
- Entrambi devono essere titolari di un conto corrente bancario movimentato e in attivo
- Il garante dev’essere un soggetto in possesso di regolare contratto di lavoro e busta paga mensile, oppure di pensione contributiva (non sono valide invece le pensioni d’invalidità, accompagnamento o di vecchiaia).
- L’importo massimo richiedibile è di 30 mila euro, mentre la rateizzazione dura al massimo 10 anni
- Il garante non deve avere protesti o pignoramenti, oppure risultare già sovraindebitato
- Il richiedente invece può ottenere il prestito a garanzia anche sé pignorato o segnalato al Crif come cattivo pagatore (in quanto c’è il vincolo di fidejussione a protezione del finanziamento)
Il prestito in 24 ore può essere richiesto online, in banca o mediante una finanziaria e prevede un iter ben preciso quale:
- Specifica dell’importo richiesto (da 1000 a 30 mila euro)
- Documento d’identità e codice fiscale del richiedente e del garante
- Ultima dichiarazione dei redditi del richiedente
- Ultime due busta paga o cedolini della pensione del garante
Illustrati o inviati online tutti i documenti richiesti l’approvazione avviene in un tempo ristretto di massimo 24 ore. Dopo l’approvazione il prestito verrà erogato direttamente sul conto corrente del richiedente.
Prestiti in 24 ore per casalinghe
Un altro soggetto che non ha una busta paga sono le casalinghe. In questo caso il prestito senza busta paga può essere richiesto in due modi: mediante garanzia fidejussoria oppure ponendo a garanzia l’assegno di mantenimento.
Una casalinga divorziata in possesso d’assegno di mantenimento per sé stessa ed eventuali figli, può utilizzare questo documento di reddito per la richiesta di un prestito personale. In questo caso, l’importo massimo richiedibile dipende dall’ammontare dell’assegno. In genere, le somme finanziate con la garanzia del mantenimento, non superano i 5 mila euro.
Le casalinghe che invece hanno una garanzia fidejussoria, come lo stipendio di un genitore, compagno, marito, amico ecc…possono ottenere come i disoccupati, prestiti da 1000 fino a un massimo di 30 mila euro. In questo caso, basterà seguire l’iter sopraindicato, per richiedere il finanziamento online o di persona ad una banca o finanziaria, con approvazione della pratica in tempi brevi che vanno da poche ore ad un massimo un giorno.
Prestiti veloci in 24 ore per studenti
Infine, tra le categorie di persone che potrebbero avere necessità di un prestito senza busta paga ci sono gli studenti con lavori saltuari o senza alcun reddito. Per loro le possibilità di ottenere un prestito sono due:
- Prestito con garanzia fidejussoria: ad esempio, un genitore con stipendio regolare, pone la firma a garanzia del prestito personale contratto dal figlio.
- Prestito d’onore: se il prestito dev’essere richiesto per pagare gli studi, allora lo studente può rivolgersi alle banche e finanziarie che prevedono un finanziamento destinato al sovvenzionamento degli studi. Questi prestiti vengono concessi senza che ci sia bisogno di dimostrare il reddito. Di solito l’importo massimo è di 30 mila e la restituzione può essere fatta da un minimo di 24 mesi fino a 180 mesi massimo.
Altre forme di prestito senza busta paga veloci
Infine, tutti coloro che non hanno una busta paga, in mancanza di garanzia fidejussoria o in caso di protesti possono accedere ad altre forme di prestito relativamente veloci che vanno da un minimo di 24 ore fino a poco più di una settimana, a seconda dell’istituto al quale ci si rivolge.
Le principali forme di prestito senza busta paga alternative sono:
- Richiesta di una carta revolving: le carte di credito revolving possono essere richieste alla propria banca, l’approvazione non richiede uno stipendio fisso, ma la presenza di un reddito annuale dimostrabile. L’approvazione alla carta di credito revolving avviene in meno di 24 ore, e permette d’accedere a un “prestito ricaricabile” di massimo 5 mila euro.
- Richiesta di un fido bancario: se si è dei buoni clienti della propria banca, con pagamenti regolari e versamenti sul conto (anche non provenienti da lavoro dipendente) è possibile ottenere un fido bancario. Il fido in base al reddito annuale del cliente o alla movimentazione bancaria può andare dai 1000 ai 10 mila euro.
- Prestito tra privati: rimasto in disuso per un po’, il prestito tra privati sta ritrovando nuova vita grazie alla piattaforme di social sharing che permettono di mettere in contatto utenti privati che vogliono prestare o richiedere denaro. In questo caso, i creditori sono tanti e forniscono tutti una parte del credito, il debitore riceve la somma richiesta dopo che viene constatata la sua solidità creditizia e reddituale (quindi anche senza busta paga, ma con un reddito dimostrabile). La restituzione avviene a rate come con una normale banca, sarà poi la piattaforma online a ridare i soldi ai prestatori. Questa forma innovativa di prestito tra privati sta riportando sulla scena dei prestiti, una forma di finanziamento che stava cadendo in disuso a causa di truffe o di mancati pagamenti dai debitori, e difficoltà di rientro della somma prestata.
- Prestito con cambiali: infine, un altro prestito accessibile senza busta paga, ma anch’esso difficile da ottenere, in quanto sono pochissime le banche o finanziarie che concedono finanziamenti con cambiali, per mancanza di garanzie solide per il rientro del prestito e alto rischio di perdita.
Queste sono le forme di prestito alternative a quelle illustrate che permettono di ottenere un finanziamento in 24 ore o poco più anche senza avere la garanzia di uno stipendio.
La nostra guida sui prestiti in 24 ore senza busta paga è finita, se però hai ancora qualche dubbio o domanda lasciaci un Commento. Sarà nostra premura rispondere il prima possibile.